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Fare in modo che la cuccia del nostro amico a quattro zampe sia sempre pulita, permette tanto a lui quanto a noi di vivere in un ambiente salutare e ordinato. Lavare regolarmente la cuccia inoltre evita cattivi odori nella stanza dove è posizionata e rende più difficile l’habitat per parassiti, formiche, muffe e umidità.

Eseguire una pulizia con cadenza regolare renderà più semplice la pulizia stessa, perchè non dovremmo più passare ore a togliere residui incrostati da mesi e quindi ormai indelebili!

Ogni quanto lavare la cuccia

Secondo quanto riportato dal direttore del centro antiveleni statunitense ASPCA Tina Wismer, la cuccia andrebbe lavata ogni due settimane circa e dipende da fattori come: quanto spesso esce il peloso, se è affetto da allergie e da quanto spesso la usa. Detto questo è chiaro che se il nostro cucciolone si è rotolato nel fango e poi si è lanciato nella cuccia, non bisogna certo aspettare due settimane per lavarla.

Come pulire la cuccia

Passaggi per lavare efficacemente il letto del nostro amico a quattro zampe

quanto lavare la cuccia

Per tenere pulita la cuccia regolarmente, comincia sbattendola fuori dalla finestra per eliminare le prime tracce di peli che sono appoggiati in superficie. Sbattila finché non ce ne sono più o appena vedi che cominciano a diminuire, poi mettila su un piano orizzontale e passaci una spazzola per togliere gli ultimi peli. Se non hai una spazzola che usi apposta per la cuccia ti consiglio di comprarne una e destinarla solo a quell’utilizzo. In alternativa puoi utilizzare il nastro di carta o un rullo adesivo, anche se lo sconsiglio per lo spreco che ne consegue.

Spazzola levapelucchi

Rullo adesivo

Nastro di carta

A questo punto puoi procedere con il lavaggio: io la metto in lavatrice a casa a 60° con detersivo e napisan per igienizzarla e togliere i cattivi odori. Se preferisci non usare la lavatrice di casa puoi andare in una lavanderia a gettoni visto che ormai sono diffuse quelle dotate di lavatrici dedicate agli amici pelosi. Mi raccomando di non lavare la cuccia in una qualsiasi lavanderia, generalmente è vietato per motivi di igiene. Se anche questa soluzione non fa al caso tuo, puoi prendere una bacinella molto capiente (o usare la vasca se ne hai una) e procedere con il lavaggio a mano in casa. Un piccolo suggerimento se adotti quest’ultima opzione: non è necessario spaccarsi la schiena piegati a spingere con le mani sulla cuccia. Puoi metterti in piedi dentro la bacinella e spingerla coi piedi, è piacevole oltre che divertente!

Siamo ora giunti alla fase dell’asciugatura: un momento cruciale per evitare la formazione di muffe e il ristagno di cattivi odori. Se hai lavato la cuccia in casa, strizzala bene e posizionala al sole diretto se fuori è caldo, oppure mettila vicino a un termosifone acceso se fa freddo. Strizzala bene all’inizio e ricordati di girarla di tanto in tanto. Se invece hai lavato la cuccia in una lavanderia a gettoni, potresti usare anche l’asciugatrice. In poco tempo avrai una cuccia calda, pulita e asciutta!

Proprio come i nostri letti vengono cambiati con frequenza, così anche le dimore dei nostri amici a quattro zampe devono essere lavate spesso. Una buona idea potrebbe essere quella di comprare una cuccia sfoderabile o meglio ancora posizionare sulla cuccia un panno o un lenzuolo vecchio, di modo da lavare più frequentemente solo quello.

Elena
Zampettando Blog Team

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