7 pericoli sotto l’albero

Le feste si avvicinano e con esse gli oggetti decorativi più disparati e i cibi di ogni genere. Le nostre case si colorano di momenti di condivisione e chi ha un animale domestico ne assapora ancora di più l’atmosfera perché sa che avrà più tempo da dedicare a lui.

Non abbassiamo la guardia però, perché ciò che per noi è piacevole e divertente, per loro può diventare un vero incubo. Vediamo quindi insieme quali sono i pericoli più comuni nelle nostre case durante il periodo natalizio.

1. Il panettone: l’uvetta contenuta in questo tipico dolce natalizio è un vero e proprio veleno. L’uva, sia fresca che passita, contiene dei composti nefrotossici, che sono cioè tossici per i reni. Già dopo poche ore dall’ingestione, infatti, si potrebbero manifestare vomito, anoressia o letargia. I cani sono famosi per rubacchiare dalla tavola o prendere subito quello che cade per terra, spronalo a togliersi questo vizietto o allontanalo dalla zona del pasto;

2. Il cioccolato: questo dolce provoca un’intossicazione alla pari di quella con l’uvetta! Una sola barretta di cioccolato al latte (che corrisponde a circa 270 grammi) può mettere in serio pericolo la vita di cani fino a 5 Kg.

Le sostanze responsabili agiscono aumentando la contrattilità cardiaca e muscolare e causando, oltre a sintomi gastrointestinali, anche tremori e convulsioni. L’eccessiva quantità di grasso di questi alimenti, inoltre, nell’immediato porta a pancreatite acuta che, a lungo termine, può evolvere in diabete;

3. Pane, pizza e co.: tutti gli impasti lievitati rientrano nella categoria degli alimenti pericolosi per gli animali. La lievitazione continua nello stomaco, riducendo le capacità respiratoria e vascolare e nei casi più gravi può condurre ad una rottura gastrica;

4. Oggetti decorativi: gli aghi di pino, veri o artificiali, se ingeriti possono causare lesioni del cavo orale o peggio del tratto gastroenterico. Sono soprattutto i cuccioli a dover essere super controllati, ma anche un animale ipovedente potrebbe sfregare la zona oculare inavvertitamente riportando lesioni traumatiche dell’occhio, per cui ricordiamoci di posizionare gli oggetti più pericolosi lontano dalla loro portata;

5. Gancini e piccoli oggetti metallici: si tratta degli agganci delle palline di natale e dei decori in generale. Se il tuo gatto ad esempio tende a far cadere le palline dall’albero e a giocarci, potrebbe accidentalmente ingurgitare dei veri corpi estranei perforanti! Se non riesci a tenere questi oggetti lontano dal tuo quadrupede, assicurati che le palline siano ben salde all’albero, così come tutti gli addobbi;

6. La stella di Natale: è una pianta nota per essere tossica per gli animali. Porta a vomito, diarrea, stomatite e talvolta causa l’irritazione delle mucose con conseguente lacrimazione e/o dermatiti. Anche questa è meglio ricordarsi di posizionarla in alto, lontano dalla loro attenzione;

7. Cibi tassativamente vietati: fritti, cappelletti, brodo, soffritti con cipolla o aglio, ossa, bevande alcoliche e zuccherate. La digestione di cani e gatti è diversa da quella umana, e mangiare uno di questi alimenti può portare a coliche intestinali, vomito, diarrea e soprattutto dolore.

Gli animali domestici (soprattutto i cuccioli di cane) assaggiano e ingoiano di tutto. E’ basilare prevenire allontanando in primis gli elementi pericolosi e, in secondo luogo, mettendo in sicurezza l’ambiente per quanto possibile. La gran parte del lavoro però è data dal nostro comportamento: non cediamo a quegli occhioni dolci a tavola e pensiamo invece che stiamo facendo il loro bene.

Se ti accorgi che il tuo animale domestico si comporta in maniera diversa o per qualsiasi segnale di malessere, contatta immediatamente il veterinario che ti darà indicazioni su cosa fare. 

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Dr. Giusy Avella
Veterinaria

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