Questo articolo è stato scritto in seguito ad un’intervista effettuata a:
Dott. Valerio Ciarrocchi – Nutrizionista cane e gatto
Se preferisci puoi guardare la video intervista qui:
Cause, rimedi e prevenzione
L’obesità è una vera e propria patologia, che si concretizza in un eccesso di tessuto adiposo nel corpo dell’animale, quindi di grasso. L’obesità può essere causata da diversi fattori predisponenti, come ad esempio problemi di tipo ormonale. Per questo motivo, in particolare, invito sempre il proprietario a capire prima con il proprio veterinario che non ci siano cause di tipo fisico, come l’ipotiroidismo o altre patologie simili.
Qual è la differenza tra obesità e sovrappeso?
Prima di cominciare un percorso nutrizionale corretto, occorre sempre valutare se il cane o il gatto sono solo in sovrappeso o se siamo di fronte a una condizione di obesità. A livello generale un soggetto è sovrappeso quando il suo peso supera del 10-20% il peso ideale. Si parla invece di obesità, quando il peso supera il suo valore ideale del 20% o più.
Ci sono delle razze più predisposte di altre?
Assolutamente sì. Una delle cause dell’obesità è proprio la razza. I primi sono la categoria retriever, quindi il labrador e il golden, che sono anche definiti “aspirapolvere viventi”. In questi casi è il padrone che deve stare attento a fornire una dieta bilanciata a questo tipo di cani.
Quali sono i fattori predisponenti?
Oltre alla razza gli altri fattori predisponenti sono l’età, il sesso e se l’animale è sterilizzato, perchè in quest’ultimo caso il fabbisogno dell’animale cambia e diminuisce. E’ quindi necessario tenere in considerazione il tipo e la quantità di alimento che stiamo dando al nostro animale: il suo fabbisogno reale deve essere commisurato alla sua età, alla razza, al sesso e a tutti quei fattori che possono incidere sul suo metabolismo.
Oltre al tipo di alimento, un altro fattore che entra in gioco è l’attività fisica svolta dall’animale. Qualora il cane o il gatto, infatti, non riuscissero a smaltire attraverso l’attività fisica quando mangiato durante i pasti, ci sarebbe un surplus di tessuto adiposo. Ci sono insomma tanti fattori da mettere insieme e non sempre è semplice capire come organizzare un pasto equilibrato al fabbisogno nutrizionale reale del nostro animale domestico.
Un’altra causa che può portare all’obesità è infatti un’alimentazione squilibrata e non regolata sulle caratteristiche e le abitudini del nostro amico a quattro zampe. In questo senso vedo spesso situazioni in cui i padroni “umanizzano” l’alimentazione degli animali. Paradossalmente, anche un solo snack dato sovrappensiero può essere rilevante nel totale del cibo somministrato quotidianamente all’animale. Per la salute del cane, è da non sottovalutare anche la quantità di pasti in una giornata: il numero ideale è dai 2 ai 3 pasti al giorno per un cane medio in salute, al fine di garantirgli una migliore digestione. Nei gatti il discorso è un po’ diverso, perchè il loro numero di pasti ideale è tra 10 e i 20 pasti al giorno. In questo caso bisognerebbe spezzare la razione giornaliera in 10-20 micro pasti da somministrare durante il corso della giornata.
Come possiamo prevenire l'obesità?
I rimedi e la prevenzione dell’obesità prendono la stessa strada. Che sia per prevenire o rimediare all’obesità in un cane o in un gatto, è indispensabile partire da capire qual è il suo fabbisogno nutritivo giornaliero: quanto deve mangiare in relazione alle sue caratteristiche fisiche e alle sue abitudini? Una volta capito questo, si avrà più accortezza nel selezionare e misurare gli snack e i pasti, evitando insorgenze di sovrappeso. L’attività fisica non deve mai mancare. Per i gatti che vivono dentro casa provare a realizzare un’ambientazione dinamica sviluppata anche in verticale, sarà un modo divertente per farli muovere e giocare.
In generale come regole per prevenire o rimediare ad una situazione di sovrappeso/obesità possiamo considerare:
- mangiare più spesso
- mangiare la giusta quantità
- scelta dell’alimento in relazione alle caratteristiche e alle abitudini dell’animale (ad esempio, se è sterilizzato acquistare cibi selezionati per loro)
- osservare l’animale nel tempo e valutare se il tipo di cibo somministrato corrisponde alle sue effettive esigenze (se ad esempio stai fornendo un cibo light all’animale ma non noti diminuzioni di peso, forse non è il cibo corretto e occorre testare qualcos’altro)
Costruire un piano alimentare con un esperto nutrizionista prima dell’insorgenza del sovrappeso e dell’obesità è la via migliore per garantire al nostro peloso una vita lunga, sana e felice.
Dott. Valerio Ciarrocchi
Nutrizionista veterinario con Master in nutrizione e alimentazione cane e gatto
Opera anche a domicilio in Abruzzo e in diversi ambulatori. Per i più distanti consulenze e diete online.
Contatti:
INSTAGRAM: dott_valeriociarrocchi
E mail: dottvaleriociarrocchi@gmail.com
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