Adottare o comprare? un secondo punto di vista

Riportiamo il pensiero di Katia Oteri, una nostra lettrice e amante degli animali all’infinito e oltre. Segue il profilo Instagram: @animaliinfinitoeoltre e segue il profilo Facebook: Amo gli animali all’infinito e oltre
Lì potete trovare tanti pelosi adottabili! ps: ne troverete anche in fondo a questa pagina!!

Quando ci si trova di fronte alla scelta se comprare o adottare un animale, forse bisognerebbe soffermarsi un attimo, socchiudere gli occhi e provare ad immaginare. Non so se è solo nella mia mente che appaiano immediatamente due occhi, profondi e carichi di tristezza, quegli stessi occhi che incontri entrando in un canile, li scorgi dietro le sbarre, li ritrovi tra un insieme di latrati, pianti ed abbai: c’è chi si avvicina repentinamente alla gabbia si alza in piedi e in ogni modo cerca di attirare la tua attenzione, quasi a volerti dire: “prendi me”, allungando le esili zampe tra le inferriate quasi a volerti trattenere.

Poi nello spazio della mia mente, volgo lo sguardo più in là e scorgo all’angolo di una strada, dove ovunque sfrecciano macchine indifferenti alla loro presenza, un cane legato o una mamma con i suoi cuccioli, che lotta ogni giorno per difendere la sua prole e non sempre ce la fa, non sempre riesce ad essere all’altezza, non perché non voglia, ma perché in quel mondo, anche quando si va alla ricerca del cibo, è tutto un pericolo e chissà se quella dolce mamma ogni volta riuscirà a tornare dai suoi piccoli. Quando non lo riuscirà a fare non sarà perché non vuole – loro sono la sua vita – ma perché una macchina ad alta velocità è passata, l’ha investita e non si è fermata e lei, con gli occhi sofferenti, con i dolori ovunque, guarda verso la direzione dove ha lasciato i suoi cuccioli e non sente il dolore delle ferite, ma solo il dolore perché sa che non tornerà più da loro. E allora, come in una favola, arriva quella mano, quella calda mano dei volontari, che sfidando i pericoli, li soccorrono raccogliendone uno ad uno, portandoli vicino al loro cuore con il solo intento di salvarli e donargli una vita nuova, lontana dalla sofferenza, dal dolore, dalla crudeltà di alcuni esseri umani.

L’amore è un istinto naturale, un incontro di due vite che mescolano la loro essenza, quindi quando mi si chiede perché adottare e non comprare rispondo: l’incontro con il tuo sguardo, cucciolo mio, è stato come incontrare un raggio di sole in mezzo alle tenebre, il tuo è il solo unico fra tanti, lo distinguerei tra mille, come la mamma riconosce il pianto del suo bimbo tra quello di altri cento bambini; tutto questo non lo posso comprare, ma lo posso trovare solo tra quelle povere anime che hanno conosciuto l’abbandono e la sofferenza.

P.S.

Questa non è una condanna verso chi compra: anche acquistando un animale lo si sceglie per amarlo. È un atto che posso non condividere, ma non condannare.

Cinzia ci passa alcuni dei pelosi adottabili:

Ecco altri pelosi da Legalo al cuore Onlus: